SPECIALE  

ESTATE

L'estate è arrivata in anticipo ed anche io pubblico subito la mia pagina!

Stavolta, cari amici, vi propongo idee per decorare una cameretta per bambini, ma le stesse idee potrete utilizzarle per passare qualche bel pomeriggio con loro, non solo nella casa delle vacanze!
Fatemi sapere cosa vi è 
piaciuto di più!
Cercherò di aggiungere immagini se  apporterò modifiche!!!

BUONE 
VACANZE

LA  CAMERETTA  DI  ANASTASIA

LA   PORTA

LA   PARETE

IL  TERMOSIFONE

IL  LETTO

LA CROCE
IL  COMODINO L' ARCOBALENO

LA   LIBRERIA

LA  TENDA LA  PLACCA
IL  CASSETTO

LA  LUCE

L' ASCIUGAMANO LE  BORSE IL VESTITO di ELEONORA

 

Una cameretta allegra, piena di colore e molto estiva.
Alcuni oggetti sono stati trasformati, altri sono nuovi. Sapete che ho il chiodo fisso del recupero!
Piccole cose che consentono anche di trascorrere un po' di tempo in allegria.
E' bene scegliere un filo conduttore (colore, pupazzetto, forme, ...) per rendere il tutto omogeneo.
Come al solito il tempo a disposizione per la realizzazione non è molto e, perciò, piccole furbizie aiutano!
I materiali necessari li avete già: colla a stick e vinavil, forbici varie, matita, riga, taglierina, carta da regalo, colori a matita, tempere, acrilici, tempera delle pareti, scotch trasparente basso e alto e biadesivo (normale e formato da spugnetta adesiva), nastro adesivo di carta, ovatta, cartoni e cartoncini recuperati, carta tinta unita o fantasia, carta crespa, fili di metallo, carta da pacco bianca, chiodi, martello. Naturalmente girasoli di varie dimensioni! 
Qui vedete la scelta del tema dell'estate con due suoi simboli per eccellenza: i girasoli ed il giallo.
Non vi sembrano tanti piccoli soli?
Guardate la tenda!
(Per farvi vedere il lavoro ho scattato la foto prima di finire l'arcobaleno !). Cominciamo il giro!

 

LA   PORTA

Come una medaglia anche la porta ha due facce. Su quella esterna un bel fiocco aiuta. Immancabili i girasoli!
Riciclate un bel fiocco di carta o velo o stoffa, legate al centro con un nastro adatto. Proprio lì dovranno passare i rametti con appesi da un lato un fiore e dall'altro le foglie. Io ho utilizzato vecchi legacci dei sacchetti da freezer ripiegati prima di metterli nel "chiodo" del fiore o delle foglie.
Sotto potrete sempre aggiungere il nome del bambino. In un giorno di pioggia preparate le lettere col cartoncino e poi attaccatele. Se il bambino è troppo piccolo usate le lettere di legno o plastica già preparate, sempre attaccate col silicone o il nastro biadesivo con spessore. Per proteggere la porta e rimuovere velocemente i residui applicate una base a misura di scotch. 

Non sapete dove mettere un appendiabiti (come me)?
C'è la porta!
Senza fare buchi nel legno, naturalmente.Non ci credete?
Comprate o fate voi stessi l'appendino. Applicate sulla porta, ben lavata e sgrassata, piccoli ganci di metallo a misura ben aderenti agli anelli dell'appendino. Dopo averli dipinti di bianco, attaccateli con un po' di silicone.
Per sicurezza mettetene ancora sulle parti più a contatto con la porta. Qualche pezzo di scotch aiuta a tenere aderente il pezzo, poi si potrà togliere, se si vede, altrimenti lasciatelo.

 

LA   PARETE

arcobaleno 01
Trattandosi di una cameretta con le pareti bianche ho pensato di utilizzare l'intera parete come un enorme foglio di album. 
Colori, colori e...colori!

Il progetto iniziale prevedeva che la sera al suo posto arrivasse la luna, ma poi l'arcobaleno? Quindi le nuvole (e le stelle). Cartoncino ondulato bianco da ritagliare facilmente e attaccare con nastro biadesivo a spessore, dopo aver un poco colorato con una spugnetta intrisa nel celeste. Oppure fate la nuvola come spiegato più avanti. Le stelle: qualche minuscolo chiodino accoglierà le stelle che la sera faranno compagnia alla luna. Stessi materiali del sole.  


Iniziamo dal sole. Cartoncino di recupero (spaziatore in un espositore di caffè...) giallo, oppure fatelo voi con altro materiale bianco. Potrete colorarlo e tagliarlo insieme al bambino. Appendetelo ad un chiodo con un nastrino o un appendino. Occhi, bocca e naso possono completare il tutto con allegria. Fissate lo sguardo verso il letto.

IL  LETTO

Il momento della nanna può essere un problema, certamente è un rito.
Questa idea consente di inventare storie per i più piccoli che le sogneranno. Non vi sembra un fumetto?

Come trasformare un vecchio letto? Una spalliera può essere rinnovata in vari modi: dipingendola o incollando pezzi di carta,...Facendo un giro in un negozio di attività manuali ho trovato queste belle decorazioni di legno e le ho trovate molto adatte! Aiuteranno il bambino ad addormentarsi! E sono rimovibili.
La linea dorata è servita da base e il movimento della spalliera ha dato modo di far saltare le pecorelle.
Qualcuno obietterà che le traiettorie sono pericolose: è solo un effetto ottico, sono distanti.
Pulite bene la base, anche con spirito, applicate le figurine con il nastro biadesivo con spessore.
(Fatemi sapere per quanto tempo rimangono al loro posto!)

LA  CROCE

Adesso vi presento una piccola opera d'arte che non ho realizzato io ma una ragazza madre di Cuba.
Un'Associazione locale, da anni, si occupa in particolare di bambini e ragazze madri. Molte le iniziative tese a raccogliere fondi e materiali scolastici da portare periodicamente in questa grande isola oggi molto di moda, ma per altri motivi.
Stavolta ha avuto l'idea di portare in Italia queste bellissime croci. Ognuna di esse racconta una storia con un disegno. 
Le vende per beneficenza a chi sa apprezzarne la bellezza. 
Non sono meravigliose? Avete visto che belle nella camera dei bambini? Ma anche in altre stanze, in cucina, per esempio, o nello studio. I loro allegri colori portano il clima solare di Cuba nelle nostre case.
Ma ci ricordano anche la sofferenza di tanti bambini abbandonati o in difficoltà.
Vogliamo fare qualcosa?

IL  COMODINO

Una scatola di legno recuperata o costruita e tanta fantasia.
Basta ricoprirla con la carta delle tovaglie. I più bravi possono decorare con disegni vari applicati con la tecnica del decoupage. 
Anche se non è molto pratico, si può aprire il coperchio.
Dietro possono essere ospitati i girasoli grandi. Prendere una scatola, intera, di cartone ondulato e colorarla di bianco, magari con la tempera delle pareti.
Farà da meccanismo perché sarà come una molla e vi consentirà di movimentare un poco i fiori. Inserite i gambi nei fori del cartone ondulato.
Per decorare ulteriormente ho attaccato sopra uno spaventapasseri.
Potete farlo anche voi. Guardate l'immagine, non è difficile. Questo l'ho comprato ma voi lo potrete fare facilmente perché è schiacciato quindi basta fare il modello e tagliare la stoffa piegandola nei punti giusti. Guardate bene!


 

L' ARCOBALENO

  Attirerà certo l'attenzione col sole e le nuvole.
Come si fa? Le immagini dicono molto. Aggiungerò solo qualche suggerimento. Forse non è facilissimo da fare. Occorrente: colla a stick e vinavil, forbici varie, matita, riga, taglierina, (tempere, tempera delle pareti acrilici),scotch trasparente basso e alto e biadesivo (normale), cartone recuperato, carta crespa, (carta da pacco bianca), chiodi, martello.
Scegliete bene il sito, considerando anche i motivi di sicurezza. 
Iniziate!!!

L' ARCOBALENO 

Stabilito il luogo adatto e calcolato quanto cartone serve, posizionatelo con qualche chiodino al posto giusto. Unite i pezzi, meglio solo due, con scotch di carta su parti incollate con la colla vinavil. Preparate le parti da sovrapporre con cura e schiacciate le parti con un martello. rinforzate con un chiodo "protetto". Considerando che i colori sono sette, organizzate lo "spessore" dell'arcobaleno e preparate un cartone con la misura giusta. Il mio è grande 21 cm (3x7). I chiodi vanno messi all'interno dell'arcobaleno perché sarebbe bene non staccare più il cartone.  
  Il cartone vi aiuterà a meraviglia a seguire l'arco.
Controllate più volte prima di stabilire il contorno giusto. Cancellate con dolcezza. Se riuscite a trovare cartone ondulato bianco è meglio. 
 

 

Con la tempera bianca (delle pareti costa meno), evidenziate il "vero" arcobaleno usando una pennellessa. Comunque è faticoso.
Ricontrollate e rifinite con un pennello sottile e schiacciato. Ritagliare con il cutter (non la parete!) molto lentamente. Alzate un poco il bordo o mettete un pezzo piccolo di cartone per proteggere la parete. Ricontrollate i chiodi e se ne servono altri state attenti che abbiano una bella testa! Altrimenti fatela voi (fo- to). Proteggete anche eventuali pieghe col nastro di carta. Oppure ricoprite con carta da pacco bianca.
 

 

Colorate dunque con la tempera bianca le parti rese più "lisce". Iniziate ad attaccare il colore rosso partendo dall'esterno. Ricordate di tagliare strisce di quasi 6 cm di viola e rosso perché le dovrete ripiegare dietro il cartone. Per gli altri colori basta tagliare strisce da circa  4 cm. Per il rosso prendete la misura col centimetro, anche per il secondo, il resto, se siete precisi, viene da sé. Le strisce possono essere sovrapposte per 0,5 cm. Per attaccare la carta crespa potete usare il nastro biadesivo ma io ho notato che alcuni tratti si staccano. Potete usare anche la colla stick o entrambi.
Non tirate le striscioline altrimenti, per l'effetto elastico, ritorneranno indietro! Procedete con calma ed usate la carta necessaria: non è facile sapere quanta ne servirà. Tagliate con cura: ogni imprecisione si vedrà!!! 

IL  TERMOSIFONE

Praticità e bellezza. D'estate, in questo modo, il termosifone non si "caricherà" di polvere, che rilascerà nel tempo! Ottimo. 
In più consente di ottenere ancora uno spazio e diventa trasparente. Potreste decorarlo con una finestra a misura fatta con cartone ondulato spesso ed un meccanismo per chiudere le ante. Dentro può accogliere uno specchio o un paesaggio, magari da colorare insieme, ricordo di una bella passeggiata.
Sopra mettete ciò che volete. Io però non "armeggerei" molto.
Piccoli vasi con piante vere o di stoffa possono andare bene per far crescere l'attenzione verso la vita e far prendere qualche piccola responsabilità.
Vedete che dietro ho appoggiato i girasoli, ma era solo una prova.
Credo che li toglierò per dare maggiore risalto alle piantine o a qualsiasi altra cosa ci vogliate mettere.
La parte bianca potrebbe essere utilizzata per una mostra di disegni. 
Come si fa? Facile: con la carta da pacco bianca "impacchettate" il termosifone con cura. Sopra applicate il davanzale giallo fatto con un cartone ondulato ricoperto della famosa tovaglia gialla. Per sicurezza lasciate una parte da inserire dietro (si vede), verso il muro, e poi col silicone bloccate (da sopra) il "davanzale". 

IL COMODINO

Una scatola di legno recuperata o costruita e tanta fantasia.
Basta ricoprirla con la carta delle tovaglie. I più bravi possono decorare con disegni vari applicati con la tecnica del decoupage. 
Anche se non è molto pratico, si può aprire il coperchio.
Dietro possono essere ospitati i girasoli grandi. Basta prendere una scatola, intera, di cartone ondulato e colorarla di bianco, magari con la tempera delle pareti.
Farà da meccanismo perché sarà come una molla e vi consentirà di movimentare un poco i fiori. Inserite i gambi nei fori del cartone ondulato.
Per decorare ulteriormente ho attaccato sopra uno spaventapasseri.
Potete farlo anche voi. Guardate l'immagine, non è difficile. Questo l'ho comprato ma voi lo potrete fare facilmente perché è schiacciato quindi basta fare il modello e tagliare la stoffa piegandola nei punti giusti. Guardate bene!
 

LA   LIBRERIA ... CONTACENTIMETRI!

 
    

Per tenere in ordine giocattoli e cancelleria può essere utile una libreria.
In alternativa la libreria può essere colorata o decorata con carta.
Io ho preferito il colore del legno, rende la libreria  "trasparente" ed è profumato.
Certo sarà allegra di suo perché piena di colori, ma il girasole aiuta molto! 
Le librerie fai da té hanno molti fori per poter scegliere l'altezza giusta del piano: niente di meglio per inserire i piccoli fiori.
Comprate i fiori organizzati in mazzetti o rametti, staccateli dolcemente dal metallo lasciando il calice di plastica. Inserire nel forellino, con foglie o senza.
Se avete timore che possano cadere fissateli con poco silicone o colla a caldo (è la stessa cosa), non rovinerete il legno. Potete anche fare spessore intorno al calice con carta o scotch, se il bambino non "fruga". 

Queste lunghe tavole mi hanno fatto venire in mente il metro per misurare l'altezza del bambino.
Basta prendere la misura dei centimetri, a partire da circa un metro o più, fino a quanto volete. Partite dal basso (per questo il metro è al contrario, non mi sono sbagliata)!
Colori e disegni a vostra scelta. Certo lo spazio è davvero poco. Forse possono essere usati i colori, uno per ogni decina, o il nero per i centimetri "muti" e uno o più colori per le decine.
Potete indicare ogni cm, forse è più educativo, o a gruppi di cinque o dieci.
Ricordate che sul legno naturale non si possono usare i colori a spirito, si "aprirebbero". Più adatti i pastelli, le tempere o gli acrilici. Vita più facile se il fondo viene preparato con un isolante più o meno colorato. La superficie può essere trattata se avete paura che possano essere tolti perché toccati spesso.
Decidete voi, consultatevi con chi si intende di decoupage, anche per i colori ad acqua atossici.
Una mollettina o un segno colorato indicheranno la crescita, passo per passo.

LA  FINESTRA     LA  TENDA                

 

       il retro della tenda

Protagonista in una stanza, con il letto, è lei.
Una vecchia tenda bianca può improvvisamente diventare allegra se vi inserirete fiori di stoffa.
Le più brave e veloci ricameranno o dipingeranno i fiori.
Credo che ai bambini piacerà molto toccare i fiori.
Se volete un effetto sorprendente ecco come si fa!
Procuratevi fiori e foglie di stoffa. Io ho trovato un tipo che ha le foglie separate dai fiori. Per tenere la stoffa sul rametto è stato usato un piccolo "calice" che è inserito a pressione nel "chiodo" delle foglie (foto). Staccatelo con cura senza rompere la stoffa.
Con un uncinetto, o un'altra punta tonda, fare un foro nel punto preferito sulla tenda, inserire il fiore (completo di calice di plastica) e, a rovescio, la parte a corona (era sotto alle foglie, verso il rametto), come si vede nell'ultima foto. Fate pressione per bloccare tutto. Attenzione ai fili della stoffa! Purtroppo quando la laverete dovrete smontare tutto...pezzo per pezzo...
(Avete visto che bella la libreria coi girasoli? Vicino alla tenda è ancora più visibile).

  
   

LA  PLACCA

 

Una vecchia placca doveva essere trasformata per forza!
E' bastata qualche mano di tempera bianca (per pareti) e un acrilico giallo per la rifinitura.
Naturalmente ci sono altre soluzioni. Classica la decorazione con la tecnica del decoupage.
Io ho preferito questa perché molto pratica ed in più non interferisce troppo col resto della camera con nuovi elementi visivi.

IL CASSETTO

Qual è il suo cassetto?
Facile, anche da fare! Proteggete il legno col nastro trasparente, attaccate sopra le figurine con il vinavil o la colla a stick, ma non ci devono essere spessori. Per
proteggere vinavil o scotch o vernice da decoupage. 

LA  LUCE

E per accendere? I soliti personaggi sul vecchio interruttore. Proteggete col caro scotch trasparente, colorate con cura di bianco. Coprite con le figurine tagliando bene lo spazio del pulsante. Ricoprire con due strati di scotch ben applicati!

Se il lampadario è un aereo... ci deve essere almeno una nuvola!
Stando sdraiati sul letto aiuta a sognare,  soprattutto se il bambino ha viaggiato in aereo!
Un bel cartoncino,recuperato da una confezi- one, usato nel lato bianco va benissimo come base per disegnare la nuvola.
Ritagliatela e cospargete la colla vinavil a zone, allargandola con un dito e poi applicate l'ovatta, movimentandola.
L'effetto azzurro può essere ottenuto con un poco di tempera su un pezzetto di spugna. 
Pulitelo altrimenti colorerà solo il vostro dito. 
Per attaccarla usate lo scotch biadesivo, se non bastasse usate anche qualche chiodo piccolissimo.
La nuvola deve essere "aperta" per inglobare il filo del lampadario, of course.
 

 

L' ASCIUGAMANO DI  ANASTASIA 

Serve un bell'asciugamano a tinta unita. Disegnate su carta da modello o velina (riciclata, ovviamente) la lettera, puntate con gli spilli. Per maggior sicurezza inserite l'asciugamano in un cerchio per ricamare. Usate un filo da ricamo n° 25, in contrasto, ed un ago adatto.
Il punto più adatto è il punto erba. Procedete con calma tirando quanto basta. Al termine del lavoro togliere con cura la carta.
Potete decorare con un fiore ricamato o applicato.
Quello che ho scelto è realizzato ad uncinetto, è una rosa d'Irlanda.
Col filo giallo si fissa e decora allo stesso tempo.
Per maggior praticità potete fissare i petali con qualche punto nascosto.
Lavate come al solito, se possibile col trattamento delicati per non sfibrare il cotone.

LE  BORSE  di ANASTASIA


ZAINO O BORSA?
Quante volte buttiamo via i pantaloni perché stretti o passati di moda: errore!!!!
Le due gambe sono state aperte e cucite per avere una borsa grande.
Con jeans e stoffa da tappezzeria (recuperata?). Altrimenti cotone di una camicia o un avanzo di lenzuolo. Se la tracolla viene cucita al centro, in basso, dietro, diventa un mini zaino.
Vi faccio vedere le tre borse che ho preparato per la piccola Anastasia...chissà quale preferirà! 
Tre soluzioni diverse per un'estate allegra e pratica. Moda o non moda...a me piacciono.
Vi divertirete a trovare altre soluzioni. Me le mostrerete? 

 

Ancora una borsa, stavolta nuova e di plastica, ma sempre piccola. Era simpatica ma ora lo è ancora i più dopo l'inserimento dei girasoli! Acquistata in un famoso magazzino a 50 cents.
Come si fa? 
Stavolta ho avuto l'idea guardando i manici. Tra i cinque forellini scegliere il centrale e forarlo con una punta. Ingrandire il foro con l'uncinetto ed inserire il girasole come fatto per la tenda.
Se pensate che si possa staccare una coccia di colla  basterà. Adattate l'idea a qualsiasi altra borsa simile, attenzione a scegliere bene la proporzione dei fiori. Se la borsa è più consistente i fiori possono essere applicati al centro con più foglie ed altri materiali.

 
Ancora gambe recuperate!
Stavolta una sola. Con l'uncinetto preparate i fiori poi disegnate i gambi e ricamate a punto erba col filo mouliné a tre fili, o quattro, oppure il perlé 8.
Applicare, con punti nascosti, il merletto che deve avere già inserito il nastrino. Trattandosi di tessuto elasticizzato è meglio cucirla a mano. Come tracolla una corda morbida o...altro!

IL  VESTITO  DI  ELEONORA

   

Un bel vestito può essere sempre migliorato con un bel ricamo. Tra l'altro va anche molto di moda!!!
Una cifra a punto erba o catenella oppure un ramo fiorito. Potreste consentire alla bambina di essere creativa aggiungendo qualche fiore all'uncinetto. La furbata: cucite dietro al fiore una spilla da balia. Così lo sposterà spesso: ogni volta sembrerà un vestito diverso!

 

BUONE  VACANZE !!! 

Cari Amici, mi sono dilungata molto nelle spiegazioni, ma se qualcosa non è stato chiaro ... sapete come trovarmi!!!

Chiedete pure, ma abbiate anche un po' di pazienza, quest'anno sarò molto impegnata...(avete capito con chi?).
Vi risponderò con molto piacere appena mi sarà possibile, non temete.
In tanti mi scrivete ogni giorno ed è diventata una vera impresa rispondere a tutti subito, per questo a volte i tempi si dilatano.
Ringraziate con me mio marito che con pazienza si siede al computer quasi ogni giorno per voi.
... Ma continuate pure a chiedere "come si fa ? "!

                                    Maria Rita    ;-)