Il CIRMOLO, meglio noto come PINO CEMBRO


 

Il cirmolo è in realtà  il famoso pino cembro, albero sempreverde aghifoglie del genere Pinus che vive sulle Alpi. Il suo legno è molto pregiato e particolarmente adatto per le sculture.
Alto non più di 25 metri, la sua chioma è da piramidale a espansa.
Specie montana diffusa principalmente sul crinale alpino, se ne trovano degli esemplari anche nei Balcani ed in Europa centrale.

Cresce a partire dai 1500 metri di quota fino al limite boschivo. Con il pino mugo, il larice ed il pino unciato può costituire il limite superiore della vegetazione arborea delle Alpi.

La corteccia è grigiastra, sottile e liscia con tracce di resina nelle parti più giovani; rugosa in quelle adulte dove si notano screpolamenti di piccole placche e crepature di colore rosso brunastro



Osservare le foglie ci consente di distinguerlo da altre specie. Sono raccolte in mazzette da 5 aghi, lunghi da 5 ad 8 cm, di colore scuro sul lato superiore e grigiastro su quello inferiore.

Interessanti i fiori, che forse è meglio chiamare sporofilli, che maturano da giugno a luglio.

Altro elemento di distinzione è quello che i comuni mortali chiamano “pigna”; strobili è il termine tecnico. La sua lunghezza può raggiunge i 7 cm; i pinoli, simili a quelli del pino domestico, sono duri e contengono deliziosi semi commestibili, leggermente più piccoli dei pinoli del Pino domestico (ma non li ho assaggiati, fatemi sapere).


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