Stavolta siamo dalla parte opposta dell'Italia: in Alto Adige.
Durante l'estate ho conosciuto una simpaticissima signora che ancora oggi intaglia il legno.
Volete conoscerla?

Proprio nella valle vicina a quella della nostra amica Michela (Val Badia) vive la Signora Sofia Senoner. Siamo a Selva, in Val Gardena, a qualche decina di chilometri da Bolzano. Chissà quanti di voi ci avranno trascorso le vacanze in inverno, tra la neve, ma vi assicuro che merita anche d'estate! Tanti i negozi che offrono lavori di legno molto belli, famosissimi quelli di Ortisei, vicinissima a Selva. Ma non è facile trovare una persona che intaglia ancora il legno.
	La Sig.ra Sofia aveva imparato fin da bambina la tecnica osservando la madre. Dopo la scuola elementare ha frequentato anche un corso presso la scuola d'arte tuttora presente in zona. Oggi si diverte ancora a realizzare bellissimi angioletti. Nel suo studio profumato di resina, con i trucioli sul pavimento, prendono vita paffuti angioletti con certi nasini!!! E pensate che la signora mi ha detto che ora non vede più tanto bene!!!!!!
Il suo tavolo è molto ordinato ed interessante. Mi sono persa a guardare tutti gli strumenti che usa e, soprattutto, ad immaginarne l'uso. Si parte dalle "punte" più grandi per sgrossare i pezzi e si arriva agli strumenti più sottili, per le rifiniture.
A vederla lavorare sembra così semplice! Il legno sembra cera. Ma so che non è così. Come tutti i veri artisti ogni movimento che al profano sembra naturale è il frutto degli anni e della passione. Nella foto vediamo la preparazione del volto e della capigliatura.
E' una simpatica, bella signora. Riservata e sorridente, con un tipico accento tedesco, mi ha spiegato tante cose con pazienza. Per esempio che il legno adatto è il cirmolo. Proprio nel suo giardino c'è un piccolo esemplare di questa conifera dal legno adatto alla scultura manuale. Per lavorare con il pantografo, invece, è meglio utilizzare un legno più compatto e duro come quello della betulla. Sarebbe un bell'albero di Natale! Pensate che quest'albero può raggiungere fino a .... metri di altezza. Le venature sono delicate ma ben presenti, è un peccato colorarlo.	clicca sull'immagine per saperne di più

In una sacchetta di stoffa la sig.ra Sofia conserva i pezzi di legno già "sbozzati". Si intravede il segno della testa e della cintura. Date le proporzioni, la fantasia farà il resto. Sì perché all'inizio non si sa se quell'angelo pregherà o suonerà uno strumento! In questo caso l'angelo porta una lampada. Ammirate con me la precisione dei tagli. Vedete già la chioma ed il viso?

Le foto non rendono la bellezza degli oggetti. Soprattutto non vi fanno sentire il profumo del cirmolo. Non so se riuscite ad ammirare il panneggio. Pochi tratti per accennare un movimento e poi, con un paio di pieghe, la perfezione della stoffa.
La Sig.ra Sofia si è messa a ridere quando ho parlato della carta vetrata perché non la usa. Eppure vedeste come sono lisci i suoi angioletti!

E cambia anche acconciatura: riga al centro, di lato, frangetta...angeli alla moda!
Tanti anche gli strumenti musicali ritratti con senso delle proporzioni.
Insomma avete capito che mi sono incantata a veder intagliare il legno. Tante volte in tv l'avevo visto e qualche volta anche dal vivo, ma mai con tanta velocità. 
Non è stato facile scattare le foto: erano mosse!

Ma ancora non vi ho detto a cosa serve quel grande pezzo di legno inserito sul tavolo.
All'inizio del lavoro, per sgrossare la figura, si appoggia il pezzo di cirmolo al legno e si tagliano via i pezzi più grandi, poi, in grembo, come in una vera nascita, si rifiniscono i particolari.

Se anche voi volete conoscere la sig.ra Sofia fate una passeggiata in strada Col da Lech, casa Edelrauth (a nord di Selva di Val Gardena, in prossimità dei sentieri che partono per la Vallunga, i rifugi Firenze e Stevia), la troverete intenta a lavorare nel suo laboratorio.
Se volete trovarla, contattatemi.

Ed ora, se volete ammirare i suoi lavori, visitate la pagina delle foto